Un pomeriggio umido e freddoloso d'autunno, manca poco all'inizio di Dicembre e la cosa mi rende molto triste...decido con i miei di andare dalla nonna, che purtroppo non sta molto bene...partenza Messina, arrivo Monforte san Giorgio...
Ovviamente neanche arrivo e mi metto subito a fare foto qui e lì, anche se la mia piccola macchinetta non è sempre all'altezza di ciò che vorrei veramente immortalare!
Bussiamo alla porta di legno della casa. Ci aprono sorridenti, è sempre una bella sorpresa quando andiamo a fare visita senza preavviso. La nonna è sul letto un po’ stanca dei dolori che sente, un po’ contenta di sentirci, appena! Mia zia mi guarda, sorride. Ci fa il caffè caldo, ci da una fetta di torta poi mi prende il braccio e mi dice:"vieni facciamo una torta così poi te la porti a casa!". Il regalo più bello.
In quell'attimo che impastavo mi sentivo a casa, mi sentivo leggera, mi sentivo una bimba, mi sentivo una donna...un misto di sensazioni che non riesco a dire con precisione.
La torta è infornata. L’odore si spande per la stanza mentre noi ci troviamo a chiacchierare, a ridere, a scherzare. La torta è pronta, la si sforna, la si mette sul tavolo e diventa oggetto del desiderio da parte di tutti. Apriamo la porta per uscire e tornare a casa...l'aria fresca ed umida è piena di odori e rumori e colori che solo in posti come questo si possono sentire...legna, camini, stufe, vocii di persone sedute al caldo con le finestre che illuminano le sere autunnali.
Questo è un autunno che non dimenticherò di certo. Lo so, lo sento.
Nessun commento:
Posta un commento