Sentire un vuoto incolmabile, non puoi tornare, lo so. Sei qui accanto a me ma non mi basta...la nostra quotidianità, la tue telefonate, il mio venire da te, il tuo consolarmi, le nostre risate, i giochi, i balli, le foto, una vita con te, ogni giorno, dalle malattie ai sorrisi sempre affianco, mi hai lasciata sola, mi sento così persa, mancante, a metà, una sensazione che non riesco a spiegare, ciò che trapela è solo tristezza e disagio. Chi vorrei mi stesse vicino, mi dicesse piangi, sfogati, parlami, dimmi cosa senti mi dice semplicemente cose che già so e che non fanno stare meglio per niente. Vorrei urlare, gridare con quanto fiato ho in corpo il dolore che mi hai lasciato dentro...tu eri tranquilla, dolce, sorridente, soddisfatta della vita che hai vissuto ed io invece avrei voluto tenerti stretta per sempre. Non si è mai pronti a dire addio ed io non lo ero, non lo sono!
... Perché siamo nati per bruciare, nelle passioni, a fuoco lento. La vita è un continuo, incessante, insensato dolore. Ma quando trovi quell'istante, in cui la tua umanità è massima e l'azione è priva d'intenzione, allora la tua luce è all'apice. La tua vita brucerà, senza calore, solo un brivido eterno e tutto sarà chiaro, come il fondo di un lago, le cui acque sono imperturbabili. (born to burn - Fabio Martinez)
mercoledì 9 dicembre 2020
5 ottobre
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