ogni giorno è un altro giorno.
Le ore scorrono lente che quasi le puoi toccare
ma il tuo ieri sembra così lontano
che lascia un eco infinito,
lo ascolto con orecchie diverse
ma la mia mente è ferma in quegli attimi di
immensi sorrisi.
Un timido affaccio ai nuovi momenti
affronto con gambe tremanti
sentendo la tua mano stretta alla mia,
come sempre,
come fin da quando la mia labile memoria arriva.
come fin da quando la mia labile memoria arriva.